lavoro al contrario

Il mio primo lavoro del 2010 è un lavoro al contrario. Un po' di tempo fa in un negozio per hobbisti ho trovato questa cornice che ha attirato la mia attenzione, mi è piaciuta subito e l'ho comprata senza nemmeno sapere per cosa l'avrei utilizzata.

Mi sarebbe piaciuto ricamare qualcosa dal sapore di montagna da metterci dentro ma trovare il ricamo adatto non è stato facile. Sfogliando il libro di Parolin e della Vautier ho trovato uno schema che mi piaceva moltissimo ma era molto grande.

Mi sono armata di santa pazienza ed ho preparato il lino segnando con una filza le misure del vetro della cornice, poi ho contato i fili per vedere quante crocette povevo utilizzare in larghezza e in altezza.
Al che il gioco è stato semplice: mi è bastato contare le crocette della parte centrale del ricamo di Parolin e infine ricamarlo. Ecco il risultato incorniciato.

A me piace molto come è venuto e non vedo l'ora di appenderlo nella casa in montagna.

Nella foto sotto invece c'è un vecchissimo ricamo realizzato tanti anni fa per la cameretta di mia figlia. Ne ho parlato ieri con Getta, che mi ha chiesto di mostrarlo, perchè lei ha scelto il disegno come logo per il suo blogcandy .